Il cancello di Dio la fabbrica del Vescovo cura i mali del mondo

Roberta Brasa parla dell’Arca ai lettori dell’Avvenire

da | 4 Dic 2024 | Eventi, Istituzionali, Press, Teatro

Il cancello di Dio la fabbrica del Vescovo cura i mali del mondo

Roberta Brasa parla dell’Arca ai lettore dell’Avvenire. L’Arca della Misericordia è una organizzazione di volontariato creata più di 30 anni fa da 3 persone Roberta Brasa, Rina Bernardi e Mariacarla Bernardi, con la volontà di occuparsi degli ultimi della terra, di quelle persone di cui praticamente non si occupa nessuno. Chi sono? In realtà sono persone come noi, solo che la vita ha riservato loro un destino molto più complicato, spesso più doloroso, di quello che conosciamo normalmente noi; sono persone che hanno perso quasi tutto, casa, affetti, dignità e speranza. Non sono persone facili da gestire, Sono a volte ex tossici, o ex alcolisti (spesso entrambi e qualche volta non tanto ex), hanno dormito per molti anni all’aperto (e credetemi non fa bene alla salute); alcuni sono agli arresti domiciliari, altri sono giovani africani giunti in Italia alla ricerca di una vita migliore, ma che per arrivare hanno camminato mesi, hanno subito violenze nei sedicenti centri di accoglienza dei paesi del Maghreb, hanno speso buona parte dei loro risparmi per pagare una passaggio in un barcone pieno di persone e poco sicuro. Questo l’incipit dell’articolo scritto da Roberta Brasa e pubblicato sull’inserto BO dell’Avvenire della domenica 1° dicembre 2024. Nel seguito l’immagine del giornale in cui è possibile leggere la versione integrale dell’articolo.