Intranet di Arca della Misericordia

Una vecchia barzelletta su San Tommaso, racconta che ad un devoto che lo implorava di fargli vincere il biglietto della lotteria di capodanno, il Santo rispose: “non è facile figliuolo, ma ci proverò, ma almeno tu accattete un biglietto (compra un biglietto, dal verbo greco κτάομαι che significa comprare).

Se sei arrivato fin qui significa che possiedi la password necessaria e che in un qualche modo collabori con l’Arca della Misericordia o con una delle sue cooperative sociali. Vuole anche dire che sei, almeno in parte, interessato a sapere come va. Dove per come va intendiamo gli aspetti di natura economica quantificati. Le fonti a cui attingiamo sono diverse: i movimenti sul conto corrente bancario dell’Arca e sul conto corrente PayPal, alcuni dati forniti dai volontari che prestano la loro opera nel Cedro del Libano e/o nella cooperativa A.D.AMA.

Naturalmente alcune cose inerenti la rendicontazione dei principali fatti che coinvolgono la vita dell’associazione e delle cooperative ci sfuggiranno, pazienza.

il sistema è aggiornato al 1 novembre 2021

le cose lasciate prive di controllo iniziano a deteriorarsi
misura ciò che è misurabile e rendi misurabile ciò che non lo è
è la somma che fa il totale (Totò)

Ricavi

I ricavi del 2021 (donazioni, rette, ecc..( sono sensibilmente in calo rispetto all’anno precedente e, poiché l’Arca non possiede linee di credito, anche le spese hanno lo stesso trend.


Principali elaborati

Lista Movimenti di C/C 2021

Sintesi dei Movimenti di C/C
totale delle varie voci di entrata e uscita per mese

Movimenti anno corrente e  precedente
vengono analizzate le voci di entrata e di spesa confrontando lo stesso periodo dei due anni

Incasso rette
rette pagate dagli ospiti o da terzi (Enti e/o parenti)

Donazioni

La grave situazione creatasi a fronte della pandemia Covid-19 ha messo in crisi l’Arca della Misericordia. Ma l’anno 2020 è stato un anno buono per quanto concerne le donazioni.  segno che la generosità delle persone diventa più forte e più evidente nei momenti difficili, siamo infatti  passati dai 77mila euro del 2019 a 120mila euro: in questo riconosciamo i segni tangibili della Provvidenza.  L’anno in corso 2021, pur contrassegnato da una forte presenza della pandemia, almeno nei primi 5 mesi finché non sono stati diffusi i vaccini, è stato molto meno brillante.

il totale delle donazioni che compare nella tabella potrebbe non coincidere con quello riportato nella tabella dei ricavi, perché potrebbe esserci donazioni fatte via PayPal che ancora non sono state versate sul c/c di Arca. Come si vede dalla tabella sottostante si è verificata una significativa riduzione dei “donatori” istituzionali.

 

Cedro del Libano: vendita di prodotti

Grazie alla preziosa rendicontazione analitica, messa in opera dai volontari che prestano la loro opera al Cedro del Libano, è ora possibile, rendicontare l’andamento elle entrate di questo settore. I dati immessi sono molto più numerosi (e analitici) di quanto riportato in questa sezione, e sono consultabili su DropBox previa autorizzazione.

Le entrate del 2020 hanno registrato un totale di poco più di 8.000 euro per un totale di 1.053 “oggetti” ceduti ai benefattori, per un valore medio 7,6 euro a oggetto. ll termine oggetto è sicuramente un po’ generico, perché i prodotti ceduti in offerta libera ai benefattori, sono numerosi, vari per tipologia e valore (parliamo di quello percepito dal potenziale benefattore).: Biancheria, Casalinghi, Giochi, Libri, Mobili, Offerte, Oggettistica, Quadri, Scarpe, Tecnologia, Valigeria, Varie, Vendite Esterne, Vestiti Abbigliamento. Dai dati emerge che i prodotti che portano maggiore entrate da offerte libere sono

  • Mobili: 24 per un valore medio di entrate 76 euro ciascuno e per un totale di 1.825 euro (il 22,8% del totale)
    Oggettistica: ovviamente con caratteristiche diverse e cioè 230 ceduti a fronte di offerta libera pari a 6,6 euro di media, per un totale di 1.527 (19,1%)

Il 2021 si presenta migliore del 2020, avendo al 31 ottobre raccolto fondi da benefattori per circa 7.800 euro; mancano quindi novembre ma soprattutto dicembre (e Natale). Il peso in percentuale degli oggetti non è tanto cambiato, colpisce il valore medio dei mobili che passa da 76 euro a 25 a fronte però di una quantità maggiore di mobili ceduti ad offerta libera (circa 3 volte tanto); questo spiega anche la decisa diminuzione del valore medio dei beni ceduti ad offerta libera sul totale: da 7,6 euro a 4,2.

Vendite Cedro 2020-2021

ovviamente le variazioni così sensibili, tra il 2020 e il 2021, di quantità )e di conseguenza del prezzo unitario) possono anche derivare da un progressivo affinamento del processo di rendicontazione messo a punto dai volontari del Cedro, processo che, a breve, tenderà a stabilizzarsi